Le notizie sono due, una ufficiosa e l'altra ufficiale. La prima è che quasi certamente Eros Ramazzotti non pubblicherà un nuovo disco (il primo frutto del nuovo contratto con Universal) nel 2012. La seconda è che, dopo un anno di collaborazione, ha divorziato dal suo manager Fabrizio Giannini ("consensualmente", come spiega lo stesso Giannini in un comunicato che annuncia la risoluzione del rapporto con Radiorama). "E' stata una bellissima esperienza, ma si è trattato in un certo senso di una sorta di contratto 'a progetto' ", ha dichiarato poco fa Giannini a Rockol. "Il mio compito principale è stato di seguire e consigliare Eros nel momento delicato della firma del nuovo contratto con Universal, una volta esaurito il suo impegno con Sony Music. Non era un rapporto di tipo 'artistico'. A fine anno ci siamo parlati e abbiamo deciso di prendere strade separate. Questione di impegni e di carichi di lavoro: io sono presissimo con il disco di Tiziano Ferro, il tour che inizia ad aprile e i suoi programmi europei. Con Giorgia, il cui album a cinque mesi dall'uscita è ancora in Top Ten e a cui Eros ha contribuito con il duetto su 'Inevitabile' . E con la partecipazione a Sanremo 2012 di Nina Zilli, pronta con un nuovo album che ho coprodotto insieme a Michele Canova. La mia filosofia resta la stessa: lavorare bene su pochi progetti".
E Ramazzotti? In una precedente chiacchierata, Giannini aveva anticipato a Rockol che i programmi prevedevano un nuovo album a novembre. "E' così, io ritenevo fondamentale uscire entro fine anno. Per artisti top e di rilievo internazionale come Eros, Tiziano o Laura Pausini il momento buono per far uscire un disco, per me, è sempre tra settembre e novembre; se l'album è buono è possibile estrarne cinque singoli di successo, programmare un lavoro serio che copra almeno un arco di dodici mesi. Con Eros non avrei avuto il tempo di seguire adeguatamente il progetto artistico: a me piace lavorare con cura alla ricerca dei pezzi, programmare tutto con attenzione". E ora? "Ora non so quali siano i programmi suoi, del management e della casa discografica".